Votami

classifiche
Il blog ha lo scopo di facilitare alcuni argomenti con sussidi come schemi, mappe o riproduzioni audio degli argomenti. Se trovate qualche violazione al copyright, siete invitati a contattarmi e sarà mia premura rimuovere immediatamente dal mio blog il file relativo.
Grazie a tutti per la collaborazione

Podcast di geografia

Podcast di Storia della 2^B

Noi e la lingua-A.S. 2017-18

sabato 9 maggio 2015

Un metodo di apprendimento alternativo: Kahoot!


La scuola è un elemento fondamentale nelle nostre vite: grazie ad essa costruiamo le prime relazioni sociali, impariamo a relazionarci all'interno di un gruppo e soprattutto formiamo la nostra cultura personale. Da giovani è però difficile rendersi conto di quanto lo studio sia importante e spesso viene considerato una noiosa perdita di tempo. Ciò è dovuto ad un approccio sbagliato nei confronti di questa attività, che viene vissuta come un obbligo e non come una preziosa opportunità di arricchimento personale. Alla base dello studio dovrebbe esserci la curiosità di scoprire il mondo, ma questa curiosità viene annullata nel momento in cui, dall'esterno, viene imposto l'obbligo di imparare cose nuove.
Negli ultimi tempi i metodi di insegnamento sono cambiati moltissimo, privilegiando sempre di più approcci ludici ed interattivi allo studio, volti a coinvolgere maggiormente lo studente; in questo senso, la tecnologia e i nuovi strumenti informatici hanno permesso di introdurre nuove pratiche di studio, che stimolano gli alunni ad apprendere nuove nozioni.
A tal proposito esistono varie applicazioni per dispositivi mobili dedicate all'istruzione, e tra queste figura Kahoot!, un sistema online che permette di creare dei quiz e di proiettarli nelle classi mentre gli studenti rispondono alle domande attraverso i loro smartphone.
Per prima cosa, l'insegnante deve creare un proprio account sul sito web della piattaforma (https://getkahoot.com), dopodiché, sempre dal sito web, si può creare un test, ideando delle domande a risposta multipla; le risposte esatte possono essere più di una e devono essere indicate nel momento della creazione della prova. In ogni domanda è possibile inserire un video o un'immagine, quest'opzione si rivela molto utile nel caso si stia creando, ad esempio, un quiz di storia dell'arte. 
Una volta conclusa la stesura delle domande, è possibile modificarle e cambiare il loro ordine, oltre che inserire il titolo del test, scrivere una sua descrizione e inserire un'immagine di "presentazione" del quiz.
Per far partire il quiz è necessario disporre di un grande schermo o di un proiettore in modo che tutti possano visionare le domande. Gli studenti devono poi collegarsi al sito web della piattaforma e inserire il pin dallo smartphone per iniziare. Ogni domanda è contraddistinta da un colore e da un simbolo specifico. Completato il test, vengono visualizzati sullo schermo i nomi dei 5 alunni che hanno raggiunto i punteggi più alti.
L'insegnante può scaricare i dati delle varie sessioni di test, esportati su un file Excel, in modo da poter avere un quadro generale del livello di competenza di ogni studente.
 APPRENDIMENTO ALTERNATIVO

L'applicazione è stata sottoposta all'uso di alcuni bambini di quinta elementare, che si sono da subito mostrati entusiasti di questo nuovo mezzo per mettersi alla prova; il quiz viene infatti visto come un gioco, e spinge gli studenti a dare sempre il meglio. 
L'interfaccia è semplice ed intuitiva, la grafica accattivante e giocosa e gli studenti non devono creare alcun account per partecipare al quiz, ma devono solamente digitare il codice PIN che viene visualizzato sullo schermo o sul proiettore ed inserire solamente il loro nome (così l'insegnate potrà conoscere i risultati di ogni partecipante). L'assenza di un account per gli studenti aiuta a mantenere la loro privacy, evitando la diffusione dei loro dati personali (ricordiamo che si tratta per lo più di minori).
La possibilità di visualizzare i dati relativi ai vari quiz effettuati permette all'insegnante di capire quali sono gli argomenti in cui i ragazzi hanno maggiori difficoltà, in questo modo si può dare una diversa impostazione alle lezioni in classe, ponendo ogni volta l'attenzione sugli aspetti che sono stati meno compresi. Questi test possono essere effettuati alla fine di ogni lezione, per capire se ciò che è stato appena spiegato è stato o meno capito dalla classe, oppure si possono proporre all'inizio di ogni nuova lezione, per sapere se vi sono difficoltà su alcuni argomenti studiati autonomamente a casa.
Kahoot! si rivela uno strumento in grado aiutare molto l'insegnante ma anche gli alunni, che vengono spinti dal gioco a studiare e a mettere in gioco le proprie conoscenze. La competizione che viene a crearsi è una competizione sana, che mira ad esaltare la bravura, senza denigrare chi è stato meno brillante, infatti alla fine del test vengono visualizzati sullo schermo solamente i risultati migliori, perciò gli alunni non avranno modo di vergognarsi per "essere arrivati ultimi", bensì penseranno solamente a migliorare il proprio risultato la seduta successiva.



Kahoot! può essere anche utilizzato dagli stessi studenti per mettere alla prova i compagni; questo strumento può infatti essere utile dopo la presentazione di un progetto o di una ricerca, per capire se il proprio lavoro è stato recepito in modo adeguato dalla propria classe. La cosa bella è che, dalle elementari alle superiori, tutti gli studenti sono in grado di utilizzare la semplice interfaccia, anche se la necessità di avere uno smartphone pone qualche limite all'utilizzo della piattaforma.
COMMENTO FINALE
Non è semplice portare l'innovazione nelle scuole oggi come oggi. Kahoot!, invece, riesce alla perfezione a fornire quel pizzico di sfida in più che potrebbe davvero stimolare gli studenti, i quali non saranno certo dispiaciuti di passare parte della lezione a sfidarsi con lo smartphone. Certamente ne giova il coinvolgimento della classe, che potrebbe trovare in Kahoot! un piccolo ma prezioso supporto nell'apprendimento.
Postato da Francesco Mazzarol su:http://www.everyeye.it/tech/articoli/kahoot-_speciale_25416

Nessun commento:

Posta un commento

Printfriendly